In una “società umana” votata agli “ismi” di materia ed ego, grande e costante dev’esser la forza spirituale per non smarrirsi e perire.
Anche quando una Persona si dedica completamente a Dio ed al Prossimo, attraversa fasi di estrema solitudine, delusione e sconforto. Persino i più vicini, coloro che si chiamavano “amici” si allontanano, respinti da un “vuoto” tanto grande quanto necessario per chi Vive con fervente devoto impegno (anziché sonnecchiare e vantarsi delle proprie quisquiglie) ed è “Rapito” dalla Potenza della Luce spirituale…
I Tiepidi, coloro che non prendono una posizione radicale e concretamente attiva nello Spirito di Servizio a Dio a fianco dei Suoi Testimoni, son “vomitati dalla Sua bocca”, ed anche gli “Stolti”, dormienti nella loro indolenza e cupidigia, non prendono parte alle Divine Nozze d’Anima con Dio, pur essendo consci di un’esistenza spirituale (e sottoposti al fugace attimo della “Prova” a Giudizio del Padre).
Soprattutto in questi “ultimissimi Tempi” (in cui lo stesso tempo svanisce), attraverso cui l’ego-riferito vecchio e corrotto paradigma sta frantumandosi sugli ormai obsoleti schemi di pensiero, è invece indispensabile assumere una posizione davvero “eretta”, ed allineata al Proposito divino, che nell’Opera evolutiva nell’intero Creato, Ci richiama al Presente, coinvolgendo sempre più attivamente e Consapevolmente tutte le Sue Creature. Le sollecita e ridesta sulla Via Spirituale, alternativa a quella mondana, attraverso la definitiva Scelta individuale, confermata giorno dopo giorno dal proprio coerente impegno personale, verso il compimento dell’Opera stessa, promessa e garantita dalla Sua indefettibile Presenza, ormai così largamente Testimoniata dai cosiddetti “Santi degli ultimi giorni”: giorni che seppur tribolati ci avvicinano ulteriormente a Lui.
Una Scelta di Fede, in cui il “Credo” si tempra nel “Vedo”, all’inconcepibile eppur evidente Luce del Suo Santo Spirito, manifesta a chi “ha occhi per Vedere” prima ed a chi li riaprirà poi, a causa dei sempre più evidenti effetti di questa profetizzata “Grande Tribolazione”: riconoscendo nel qui ed ora la Verità dagli evidenti “Segni dei Tempi”, oppure “post-mortem”, quando avendo naturalmente lasciato a terra le spoglie del proprio ego, chiunque dovrà constatare la realtà multidimensionale, e comprendere ulteriormente i limiti della propria ignoranza.
Intanto questa disumana società, affonda dolorosamente sul mondo delle proprie illusioni, proprio come l’ombra e la notte sulla linea sorgente del nuovo Giorno: della nuova Era e della sua tanto attesa e Felice Rigenerazione Umana; oltremondana, disillusa e sommamente Consapevole.